Ho un’amica. Bella, solare, distinta. Ha grinta da vendere, sa bene il fatto suo e cucina da Dio. Ha tante altre qualità, ovviamente, che si mescolano ad un piccolo difetto: lei torna sempre, prima o poi, dal suo ex.
“Non ce la faccio a vivere senza di lui!” dice. E intanto si tortura le labbra, pizzicandole con uno dei suoi denti perfetti.
“Perchè?”
La sua risposta mi lascia senza parole: “Perchè siamo fatti per stare insieme!”
“E allora perchè vi lasciate?” domando.
“Mah!”
Cerchiamo di capirci: se siete state lasciate o se avete lasciato una persona, ci saranno stati dei buoni motivi. Deve essere così, altrimenti ci si dovrà interrogare sul criterio con cui si fanno alcune scelte.
Tutti siamo ex e tutti abbiamo un ex. Ex che sta per: ci siamo amati, ma viste le condizioni di infelicità in cui versava il nostro rapporto, ognuno se ne è tornato a casa sua. Poi passa qualche mese e la natura – che a volte è matrigna come sosteneva il buon Leopardi – ti fa dimenticare tutti i dispiaceri, tutti i dolori e tutti i pianti che ti sei sparata a causa di quello che pensavi essere l’uomo della tua vita.
Magicamente, come accade dopo il parto, non ricordi più nulla, se non il suo profumo, quanto eravate felici insieme, quanto vi divertivate quando passavate qualche ora da soli.
Ma non ti ricordi?
No.
E quando ti ha detto quanto costava il regalo?
No.
E quando ti ha tradito?
Boh.
E quando ti ha umiliato?
A sì?
Allora mi sono messa di impegno. Ho focalizzato la mia amica e ho scritto il decalogo dell’ex.
Io sono il tuo ex:
1 – non avrai altro ex all’infuori di me: l’esperienza insegna. A chi dice che al cuor non si comanda, e che si deve sempre e solo seguire il cuore, ricordo che esiste un organo di cui tutte noi siamo dotate. Si chiama cervello e racchiude in sé tutte le esperienze emozionali positive e negative che ci hanno portato a determinate scelte. Pensare che il nostro ex sia il semidio che ci è sfuggito dalle mani è semplicemente ridicolo, soprattutto se pensate che siamo in sette miliardi al mondo e là fuori c’è sicuramente qualcuno – tra cui George Clooney – che merita di essere amato più di uno che vi ha avuto e non è stato in grado di coltivare il vostro rapporto d’amore.
2- Non nominare il tuo ex invano: lui mi ha fatto questo, lui mi ha fatto quello, vedi che è lui, lui sta qui, lui fa così… e basta! Quanto tempo buttate parlando del vostro ex? Non ha senso. La vita è talmente bella che restare inchiodati al passato significa fare un torto al presente. Siete state amate? Bene! Ma se siete state, non siete. Perciò smettete di usare verbi al passato e iniziate a godervi ogni cosa che vi viene donata nel presente!
3 – Ricordati di conciarlo per le feste: nella tua mente e nel tuo cuore cerca ogni motivo per il quale il rapporto è andato a rane. Ci saranno pure dei motivi che vi hanno portato alla rottura! La miglior cosa da fare è focalizzare la sua immagine e portarla a terra. E sì! Perchè se lo pensate ancora, o pensate solo a tutti i momenti meravigliosi passati insieme, forse è perchè lo state idealizzando. Fate un gesto liberatorio, che idealmente lo conci per le feste!
4 – onora il padre, ma meno sua madre: sebbene rispetti profondamente la figura femminile, e la trovi di gran lunga più autonoma di quella maschile, uno dei motivi di rottura più frequente è l’intrusione della mamma di lui nel vostro rapporto. Cosa che, ovviamente, evapora nel momento in cui vi lasciate. Ma vi ricordate tutte quelle frasi dalle quali lui non vi ha difeso, fonte di furenti litigi? No eh? Lo immaginavo!
5- uccidi (ma solo il suo fantasma!): una volta ho sentito di una ragazza che aveva dipinto di nascosto l’auto del suo ex-fidanzato di lilla. Lui era uscito dal garage la mattina per andare a lavorare e se l’era ritrovata così, tinta di fresco! Che meraviglia! Avevo riso tantissimo, perchè avevo pensato che in effetti può essere un modo divertente per liberarsi da un fantasma. Perchè questo è l’ex: un lutto affettivo e dunque uno spettro. Pensarlo significherà idealizzarlo, proprio come si fa con i defunti. E allora? Volgete lo sguardo altrove e tornate tra i vivi. Se state leggendo questo post, significa che non siete ancora andate nell’aldilà!
6 – commettete atti impuri: attenzione! Questo consiglio non significa prendere il primo che capita per giocare a chiodo scaccia chiodo. Anzi, consiglierei di evitarlo come la peste. Perchè? Perchè poi capiterà che il chiodo si innamorerà di voi, ma voi lo lascerete perchè era solo un chiodo, e lui dovrà curarsi un trauma affettivo proprio come state facendo voi. E’ sempre una pessima idea sfruttare gli altri per lenire i vostri problemi! Fatevi il vostro buon percorso come i pellegrini di Santiago e meditate, invece di concedervi a tutti come foste la nuova squillo del paese! Gli atti impuri sono altri e consistono nel fare tutto ciò che col vostro ex non potevate concedervi. Una gonna corta, per esempio. Un tatuaggio, una gita in un luogo che a voi piace tanto ma a lui no. Buttate all’aria i sacrifici fatti per amore di un fidanzamento andato in frantumi e riprendetevi voi stesse. Può essere una buona strada per la felicità!
7 – Rubate il vostro tempo: quando crolla un amore, la cosa più importante da fare è prendervi tempo. Dovete ricominciare a respirare per analizzare i vostri (e i suoi!) errori. Tornare indietro non vi farà bene soprattutto se non avrete avuto modo di capire ciò che non è andato per il verso giusto. “Come è possibile che sia finita?” è la frase a cui tutte le amiche rispondono in modo gentile, mentre dentro di sé pensano che avete vinto al Superenalotto.
8 – Non dite falsa testimonianza: e qui mi attengo all’originale. Ovvero: non mentite a voi stesse. È inutile che alle amiche raccontiate fandonie di tutti i tipi mentre dentro di voi pensate che avete perso l’uomo della vostra vita. Siate oneste, così che le amiche possano ridere a crepapelle davanti alle vostre frasi.
“Mi ama ancora, ma non lo sa!”
“Ahahahahahah!”
“Mi ama ma deve solo rendersene conto!”
“Ahahahahahh!”
“Non amerà mai nessuna come ha amato me!”
“Ahahahahahh!”
Come dice il titolo di un grande film (che consiglio di cuore) “La verità è che non gli piaci abbastanza!”
E allora? Magari lui ha dei gusti discutibili, dico io. Perchè il senso è che NON DOVETE METTERE IN DISCUSSIONE VOI STESSE solo perchè non piacete a lui. Lui è il vostro ex. Non è Dio. Non è l’Uomo Perfetto e non è nemmeno l’Uomo Ragno. È un uomo e in quanto tale parte già con un sacco di problematiche nella vita.
9 – Desidera la donna d’altri: piuttosto che tornare dall’ex, uscite con le amiche! Le stesse che rideranno quando gli parlerete di quanto era grande il vostro amore. Scartate quelle che vi danno corda, che vi parlano di quanto eravate belli insieme, di quanto eravate unici e affiatati perchè loro, come voi, o soffrono di cataratta o mentono all’inverosimile. Perchè se un amore finisce ci sono sempre dei profondi perchè, di cui il principale è che NON era amore.
10 – Desidera le cose d’altri: un ex è un uomo che se ne è andato. Più che mai, perchè non torniate nella tentazione di tornarci insieme, condividete con le amiche sagge una buona birra, ma soprattutto libri che altre hanno usato prima di voi. Se avete un’amica felicemente fidanzata, cercate di capire il suo percorso, qual’è stata la chiave di volta che ha cambiato la sua vita. Un ex è un ologramma, e chi se ne libera fa solo del bene a se stesso.
Poi certo, ci sono storie di ex che sono tornati insieme ed hanno dato vita ad uno splendido matrimonio. Ma io mi chiamo Heidi e le fiabe a me bisogna raccontarle con molta, molta attenzione! Ritrovate voi stesse. Perchè solo chi chiede rispetto alla fine trova l’uomo giusto per un rapporto che fiorisca nella felicità.